Bticino
La BTicino S.p.A. è un'azienda metalmeccanica italiana che opera nel settore delle apparecchiature elettriche in bassa tensione destinate agli spazi abitativi, di lavoro e di produzione, distinte in soluzioni per la distribuzione dell'energia, per la comunicazione (citofonia, videocitofonia, dati) e per il controllo di luce, audio, clima e sicurezza.
Dal 1989 è stata acquisita dal gruppo industriale francese Legrand.
Storia
Fondata nel 1936 dai fratelli Arnaldo, Luigi ed Ermanno Bassani con il nome di Ticino Interruttori Elettrici, per produrre minuterie metalliche di diversa applicazione, dal 1948 l'azienda, divenendo Bassani S.p.A., si specializza nella fabbricazione di componenti elettriche destinate all'abitazione in modo da rispondere alla crescente domanda indotta dalla ricostruzione postbellica.
Accompagnando le trasformazioni delle tecnologie elettriche e le esigenze degli spazi abitativi, Bassani Ticino (denominazione che verrà adottata dal 1974) sviluppa un insieme di dispositivi per il controllo della distribuzione dell'energia in bassa tensione, progettando una serie di prodotti – dal "centralino" all'interruttore – che coniugano le caratteristiche tecniche e funzionali, legate anche alle modalità di installazione, con una speciale attenzione al disegno complessivo.
Nel 1989 Bassani Ticino entra a far parte del gruppo francese Legrand, modificando il suo nome in BTicino.
All'interno delle abitazioni, Bticino è la prima a concepire gli interruttori come elementi d'arredo, e non solo come componenti industriali, sviluppando al tempo stesso una specifica cura rivolta al miglioramento qualitativo del prodotto e alla semplificazione esecutiva.
La prima serie a incasso Domino (1955) e la serie Sicura danno visibilità all'azienda che si fa conoscere nel mercato italiano negli anni 50.
I prodotti degli anni 60 si caratterizzano per la facilità di montaggio e la modularità: si diffonde la scatola rettangolare (derivata dallo standard americano), diventata lo standard odierno. La Serie Magic (1961), è il primo caso di presa con interruttori modulari.
Il tema della sicurezza diventa sempre più importante, mano a mano che aumenta la diffusione capillare degli impianti elettrici che rendono sempre più probabile un contatto accidentale con un conduttore in tensione. Viene quindi costruito e brevettato un interruttore magnetotermico differenziale chiamato Salvavita (1965) ad alto potere di interruzione con l'aggiunta di un trasformatore differenziale.
L'azienda si fa conoscere inoltre negli anni per le placche che circondano i normali interruttori di casa.
Con la SerieE Living (1985) e le successive Light e Living International (1996) vengono introdotti dispositivi di comando multifunzione di singole componenti.
Nel 1998 viene lanciato il primo Sistema Domotico MyHome, basato sul tecnologia a bus SCS.
Proseguendo nel cammino verso l'automazione, la serie Axolute (2005) propone per prima l'integrazione della videocitofonia con l'impianto domestico, mentre Axolute Nighter & Whice (2008) segna un ulteriore passo verso la semplificazione estetica delle apparecchiature elettriche per uso residenziale.
Nel 2006 viene reso disponibil